Pignoramento di beni, esecuzione e diritti. Sono i principali temi legati ad una sentenza della sezione civile del tribunale di Rieti che ha coinvolto un avvocato di Terni, Debora Castellani: il cittadino da lei difeso, un 60enne, l’ha spuntata nel giudizio contro una banca tedesca controllata dalla Deutsche Postbank.
Il fatto
In ballo una cifra di poco superiore ai 45 mila euro, ovvero la somma – un precetto – da pagare intimata dalla banca. Cosa è successo? La giudice Silvia Grana ha sostanzialmente sentenziato che la banca non ha il diritto di procedere ad esecuzione forzata per inidoneità del «consenso a iscrizione di ipoteca a garanzia del prestito» a costituire valido titolo esecutivo. Continua la lettura su UmbriaOn